Con la pubblicazione di una prima parte della digitalizzazione della Gazzetta di Parma, si conclude il percorso che ha portato alla realizzazione della digitalizzazione integrale di un consistente periodo della storia di questa prestigiosa testata locale fondata nel 1735.
L’attività svolta ha visto la digitalizzazione delle annate della “Gazzetta di Parma” (BID IEI0104775), della “Gazzetta di Parma: quotidiano d’informazione” (BID CFI0375187) e del “Corriere Emiliano (BID CFI0344103).
Le edizioni digitalizzate sono oltre 16.000 e vanno dal 1902 al 1947 compresi, per un totale di circa 70.000 immagini, (comprensive di edizioni speciali, straordinarie, copie, supplementi etc.).
Le attività di digitalizzazione sono state svolte secondo le specifiche del Ministero della Cultura, in particolare seguendo le raccomandazioni e gli standard dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (https://www.iccu.sbn.it/it/normative-standard/linee-guida-per-la-digitalizzazione-e-metadati/), producendo a corredo i metadati amministrativi e gestionali (MAG) e i file PDF editabili realizzati sottoponendo i documenti ad un processo automatizzato di riconoscimento dei caratteri (OCR).
Le attività di digitalizzazione sono state eseguite presso i nostri laboratori con l’ausilio di uno scanner professionale ad alte prestazioni Zeutschel (https://www.zeutschel.de/en/), in grado di digitalizzare senza interpolazione i formati A1+ (880 x 640 mm) fino a 600ppi.
Le caratteristiche uniche di questo strumento consentono di rispondere pienamente agli elevati standard qualitativi fissati nelle norme ISO 19264-1, FADGI e Metamorfoze e durante la lavorazione sono stati utilizzati specifici strumenti di controllo e taratura (QM-Tool) che hanno garantito la qualità e la costanza di risultati durante tutto l’intervento di digitalizzazione.
Lo scanner, dotato di piano basculante motorizzato e controllato elettronicamente, unitamente al vetro motorizzato, ha consentito di digitalizzare con la stessa efficacia sia i documenti rilegati in volumi che quelli sciolti, garantendo in ogni caso la qualità delle immagini digitali e l’integrità del documento.
I documenti digitalizzati provengono dalla Biblioteca Civica Mario Colombi Guidotti del Comune di Parma e dall’Archivio de La Gazzetta di Parma.
Tutte le edizioni digitalizzate dal 1902 al 1947 sono in corso di pubblicazione in modo da renderle fruibili al pubblico con la possibilità di fare ricerche per testo (https://archiviogazzettadiparma.medialibrary.it/home/index.aspx).